reiser_ramon

Così, aggràtis e a cazzo di cane, ma con le virgolette

Big D time... Now let me toot my own horn here because the truth needs no modesty... and not to take away anything from anyone, since the photo speaks for itself... buuuut... that titling *chef's kiss*

So basically what happened at @drepubblicait is this: @efarneti aka Steve Rifkind sat down with @piergiorgio aka RZA, @kjeldgaard1 aka Oli Power and @robingaliegue aka Divine Diggs, who put together the Wu Tang from the @dnamodels roster and tomorrow we’re gonna put out our 36 Chambers. Personally, the GZA of the bunch is definitely @anja_rubik , as for the Meth and Rae well I'd say @imaanhammam and @riannevanrompaey In any case, no U-Gods here.

@shrapknel , Metal Lung. Best album of 2023. Yeah it came out in 2022, but who cares. Rappers pump out new music evry 3 months just to stay afloat so these end-of-the-year lists stopped making sense years ago anyway. S/O to Rome Streetz and labelmate Billy Woods, but this here's the 2k20s Cold Vein. It has a coherent soundscape while every track sounds different from the other, @curlycastro and @premrock show crazy chemistry on every track while painting pictures that read like acid trips in dystopian urban landscapes... so yeah, it's left of field, but definitely not that crazy space shit that don't even make no sense... Cop it on Bandcamp before it's gone and thank me in 2024.

Die Mensch Maschinmaschinmaschinmaschiiineeee (sbrocco da september issue) Photo @‌mertalas & @‌macpiggott Style @kjeldgaard1 -- EIC @‌efarneti Casting @‌piergiorgio & @‌samuel_ellis

Speaking of Alasdair McLellan, here's a nice segue to yesterday's post... September is coming @kaiagerber by @alasdairmclellan Style @suzannekoller -- EIC @efarneti Casting @piergiorgio & @samuel_ellis

We interviewed @alasdairmclellan on @drepubblicait about this autobiographical opus a couple of issues ago, but for the non-italian-speaking crowd feel free to google it, it's worth it, regardless of your fashion nerd status. Ever since I saw it I knew I had to get it – btw copies are still available, apparently, and it's wallet friendly, so don't sleep and don't cheap out

Numero sui tabù e come la fotografia li rappresenta, e sulla fotografia contemporanea in generale. Se devo essere onesto, lo sbatti vero è stato praticamente fatto tutto da @manilacamarini, @gildabaldelli e @alfalb sotto il vigile sguardo di @efarneti, io non dico che passassi in redazione per caso ma ecco, a parte cacare il cazzo occasionalmente su questa o su quell'altra foto diciamo che i numeri difficili da impaginare sono altri

Numero rogna da impaginare, vuoi solo perché il rischio di trasformarlo in un piombone tipo ciclostilato delle BR era altino, ma che mi son divertito a fare perché la maggior parte dei testi merita. E poi chi non vuole conoscere i retroscena delle interviste? Io, FACCIO UN ESEMPIO A CASO, intervistai un paio di volte Sean P (scandaloso che non se ne parli nel numero, ma è risaputo che @efarneti è un fan di Lil Uzi Vert) e me lo ingraziai quando, su sua richiesta (visto che aveva delle Tims nuove che gli stavano facendo da stivaletto malese) andai a comprargli un callifugo prima del concerto. Raramente ho visto persone più felici, e difatti fu molto simpatico e disponibile, e se ne ricordò - o perlomeno così disse, e mi piace crederci - qualche anno dopo. Poi morì. RI-P! Insomma roba forte, da Mino Pecorelli del rap, che non potrete leggere sul numero per via dei Poteri Forty, ma compratelo lo stesso.

In genere i ritmi del settimanale sono tali che il tempo per godersi il lavoro svolto è inesistente. Per inorgoglirsi serve quindi qualcosa di speciale, e a ‘sto giro ci ha pensato Marzio Villa @you_is_photograph (nella foto, e a seguire le copertine cartacee), che per noialtri di @drepubblicait ha fatto un lavoro della madonna scattando un’infilata di ragazzi cosid. di seconda generazione. Detto che gli scatti meritano (li trovate tutti sulla pagina IG del giornale), la cosa che mi rende caro il numero è che contribuisce a sottolineare il fatto che in Italia siamo ancora fermi a una definizione di cittadinanza fondata su una concezione di Blut und Boden che dovrebbe offendere, se non la morale, quanto meno l’intelligenza di chiunque si reputi alla sinistra di Evola. E invece passano gli anni, la qualità della discussione pubblica resta sospesa tra razzismo esplicito, implicito, indifferenza o realpolitik del salumiere. Sono anni che leggo sempre le solite stronzate con tutt’al più qualche variante stagionale (il pull factor! diocristo) mentre circa un milione e trecentomila ragazzi restano blindati in un purgatorio legislativo che oggettivamente appartiene a un’altra epoca (ulteriormente impreziosito dai bizantinismi della burocrazia italiana). E mo’ per carità non sarà una testata giornalistica a smuovere le cose, e nemmeno un servizio di moda, però perlomeno ci servirà a mantenere viva la coscienza del problema e la consapevolezza di quanto, come paese, siamo stronzi. (più info un po’ ovunque, ma qui c’è un sunto: https://www.leggiscomodo.org/seconde-generazioni-istituzioni/)

At this point the music has been out for months, but having finally received my physical copy let me spend a couple of words on this…  But first a message to all the indie labels: I'm not gonna knock your hustle of handmade-neon-pink-pressed-cocaine-limited-vinyl made especially for the r/griselda fuckboy types, but please help keep the price gouging down and just press a couple more regular copies for us average joes, yeah?  Now back to the music: I think that this is @bigghostltd 's best production since @__crimeapple__ , and not only on a track-for-track scale, but in overall cohesion and tone. And variety, too – something that too many 90s NY inspired producers lack (extra shouts for homaging Mobb Deep in the right way). Plus, the mixing & mastering are flawless, so when the snares hit you really feel it. On @romestreetz part, you already know the resume: he won’t school you on the inequities of today’s school system or tell you who his favorite Dutch designer is, but he sure knows how to craft some brilliantly antisocial verses and deliver them effortlessly, be it alone or with someone. And yeah, while I’m on it, and not to take anything away from anybody, but Method Man’s still in the habit of outshining his peers on tracks. Had the man not been making history for the last 30 years already, I’d think he’s building a buzz for his debut album. Oh, and finally, what surprised me the most is a rare B.I.B.L.E. moment: @chynastreetz solo cut may not be THE best track on an admittedly stellar album , but fuck me if it isn’t AMONG the best… So while I’ve been a fan of Marcy’s since his UN days, and while I argue that Lloyd Banks has made the greatest comeback of the past 20 years with his COTI series, the only 2023 record that IMHO can go toe to toe with Billy Woods’ latest is this here. And since I consider that one to be a classic in the making, draw your own conclusions

Letter+body combos in some past opening spreads I did for @drepubblicait S/O to everybody who shared the struggle of finding the right combos & titles EIC @efarneti